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Tolentino (provincia di Macerata) si trova nello entroterra marchigiano a circa 40 km dalla costa adriatica.

Dalle istituzioni:

 L'ufficio Polifunzionale
 Teatro Vaccaj
 Il canile
 Unitre

La posizione geografica particolarmente favorevole ne ha fatto da sempre, dal punto di vista storico, culturale ed economico, il tramite logico tra la zona montana e quella costiera. La fitta rete di comunicazione rende Tolentino un nodo di un certo rilievo: oltre alle strade che la congiungono ai paesi limitrofi, la S.S. 77 rende facilmente accessibili le vicine località sciistiche e di soggiorno invernale ed estivo sui Monti Sibillini; verso est, invece, una veloce superstrada mette in comunicazione la città con le località balneari della costa e con l'autostrada A 14.

La percentuale degli addetti nel settore industriale è sensibilmente più elevata rispetto alla realtà nazionale e della regione. Piccole e medie industrie, impegnate soprattutto nella lavorazione artistica della pelle e del cuoio, sono alla base della sua economia. Alcune di esse hanno diffuso i propri prodotti, di grande prestigio, a livello internazionale. Nel 1987 è stata compresa tra i "Cento Comuni della Piccola Grande Italia".
 

La torre degli orologi
 

Di rilevante interesse per gli aspetti storico-monumentali ed artistici, deve la sua fama al taumaturgo S. Nicola da Tolentino ed alla Basilica a lui intitolata, nel cui splendido "Cappellone" si può ammirare un ciclo di affreschi di scuola giottesco-riminese. E' inoltre patria dell'umanista Francesco Filelfo, del condottiero Nicolò Mauruzi, del musicista Nicola Vaccaj, del pittore e architetto Giuseppe Lucatelli. E' sede del Corso di Laurea Breve in Beni Culturali istituito dall'Università di degli Studi di Macerata.

Sono frazioni del comune di Tolentino: Abbadia di Fiastra, Bura, Calcavenaccio, Colle Redentore, Colmaggiore, Le Grazie, Divina Pastora, Paterno, Regnano, Rofanello, Rancia, San Giuseppe, Sant'Andrea, Sant'Angelo, Vicigliano.