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Per accrescere la promozione e la sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti, la Provincia di Macerata avvierà all’inizio del nuovo anno una campagna informativa rivolta specificatamente alle comunità straniere presenti nei maggiori Comuni del maceratese. In una delle ultime sedute dell’anno, la Giunta provinciale ha approvato un apposito progetto che, utilizzando un contributo regionale di diecimila euro, prevede una vasta azione di informazione ai cittadini con diverse origini linguistiche sulle corrette modalità di separazione e di conferimento dei rifiuti domestici. “La provincia di Macerata è, nella Marche, quella con la maggiore incidenza di stranieri in rapporto alla popolazione residente (circa l’11% ndr) e la nostra iniziativa – spiega il presidente Antonio Pettinari – cerca di mitigare quelle criticità che possano derivare da eventuali lacune conoscitive della lingua italiana. Infatti, se pur potenzialmente interessata al servizio della raccolta differenziata, la popolazione straniera viene raggiunta con maggiore difficoltà proprio a causa delle ‘barriere’ di ordine linguistico”. Secondo i dati pubblicati recentemente dal Consorzio Cosmari, la raccolta differenziata a livello provinciale ha superato a fine novembre il 71% e la media annua si è attestata al 69%. Si tratta di percentuali importanti raggiunte in virtù dell’impegno di molti Comuni. “Puntare sempre di più sulla ‘differenziata’ è la strada da perseguire – sottolinea l’assessore all’ambiente Alessandro Biagiola - la Provincia intende attivarsi su vasta area allo scopo di supportare adeguatamente gli sforzi che i vari soggetti pubblici competenti stanno effettuando, al fine di potenziarne ulteriormente i risultati già raggiunti”. La campagna promozionale sarà attivata su un’area per ora limitata ai principali Comuni della provincia e consisterà nella realizzazione e distribuzione di un opuscolo informativo in francese, inglese ed arabo che illustra le corrette modalità di effettuazione della raccolta differenziata. Per la realizzazione dell’opuscolo la Provincia si avvale del “Centro di Educazione Ambientale Casa Ecologica” di Belforte del Chienti, concordando i contenuti anche con il Cosmari e con i Comuni interessati. Il “percorso comunicativo” dell’opuscolo seguirà il concetto classico rispondendo ai cinque canonici interrogativi: come ? (funzionamento del servizio), perché? (motivazione alla corretta partecipazione), chi ? (soggetti coinvolti), cosa ? (la differenziazione merceologica dei rifiuti), quando ? (modalità e tempi di conferimento). Completerà la guida un glossario con l’elenco di tutti gli oggetti e imballaggi domestici che possono potenzialmente costituire rifiuto da smaltire, con affiancato una legenda che ne indica l’esatta collocazione e quindi la destinazione.
Comunicato Stampa
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