:: Tolentino
:: San Severino Marche
:: I comuni della provincia
:: Sfondi per desktop
:: Sport Locale
:: Meteo
Neve
:: Eventi Sismici
:: Le attività commerciali
:: Numeri Utili


:: Cerco / Offro Lavoro
:: Compro, vendo, scambio


:: Notizie dal territorio
:: I prossimi eventi
:: Guarda lo spot televisivo


:: Le tue foto
:: Link amici
:: Orari FFSS
:: Orario aerop. Falconara
:: Elenco telefonico


:: Richiesta Informazioni
:: Contatta il webmaster
:: Collabora con noi
:: Lascia un tuo commento



Clicca qui



Pagine Correlate: Home - Prossimi Eventi
 LA FORMICA NEWS Clicca qui2
Tolentino, giovedì 21 luglio 2011
Precisazionio dell'Assessore all'Ambiente Bruni durante l'assemblea della Nuova Salvambiente.

Nella recente Assemblea promossa dalla associazione “Nuova Salvambiente” sull’impatto del Cosmari sono emerse diverse domande rispetto alle quali vorrei fare alcune considerazioni in quanto durante l’Assemblea sono intervenuti i Sindaci (Macerata, Tolentino e Pollenza) ed è stato scelto di lasciare spazio, giustamente, ai cittadini che hanno avuto così modo di far sentire la propria voce. Inoltre, questa nota vuole essere anche una sorta di “promemoria” per il CDA del Cosmari al fine di prendere impegni precisi rispetto alle questioni sollevate.
Una prima domanda era rivolta agli amministratori “Da che parte state?”
La risposta è per me netta e banale: “governiamo” in nome e per conto dei cittadini e quindi stiamo dalla parte dei cittadini (quando i cittadini, come in questo caso, si battono per i loro diritti e per il bene della collettività).
Una seconda domanda ha riguardato l’eco-indennizzo.
L’eco-indennizzo non può riguardare la salute: la salute va preservata in assoluto e non può essere monetizzata. Quindi nessun eco-indennizzo può compensare danni che non ci devono essere. Colgo l’occasione per ricordare che Tolentino, oltre ad avere nel proprio territorio il Cosmari, ha ospitato due discariche: abbiamo sicuramente assolto al nostro dovere verso la comunità provinciale. I Comuni cercano di migliorare l’ambiente delle proprie città in tempi difficilissimi per i Bilanci e l’eco-indennizzo è una risorsa per chi è più esposto a disagi. A Tolentino, a livello simbolico, abbiamo ripristinato la riduzione della Tarsu in zona Collina (dove si trovano le discariche) e attivato per la prima volta una analoga riduzione in contrada Pace proprio per la presenza del Cosmari.
Una terza domanda è stata, ovviamente, sulle puzze.
E’ da tempo che il Cosmari viene sollecitato a combattere le puzze che costringono molti cittadini a sacrifici pesanti ed a vivere in una sorta di “semi-libertà”
Accolgo con interesse e grande aspettativa il recente atto del Cosmari “per il potenziamento dell’impianto di compostaggio attraverso l’adeguamento dello stesso con il recupero dell’energia dalla stabilizzazione della frazione organica che potrà dare una risposta importante, in quanto il processo anaerobico assicura al meglio il controllo delle emissioni odorigene della fase di stabilizzazione.” Il Cosmari stesso riconosce con onestà che fino ad oggi sono stati messi in campo “interventi tampone” e che con il nuovo progetto ci sarà la “risoluzione delle maggiori problematiche che l’impianto sta creando con le popolazioni vicine”.
Una quarta domada: Oltre alle puzze la preoccupazione è quella per le eventuali ricadute sulla salute.
Questo tema è stato affrontato più volte negli ultimi anni ed è sicuramente quello più preoccupante. E’ tempo oramai di affrontare la questione dei rischi sulla salute attraverso una comunicazione trasparente dei dati disponibili, verificare se esistono adeguati parametri epidemiologici e, in caso di carenze, attivare l’ASUR e le Università delle Marche (e capire in dettaglio le difficoltà relative al registro tumori): i cittadini, ma anche gli amministratori devono avere dati su cui poter decidere. Molto più facile e veloce dovrebbe essere creare i punti informativi con sistemi più semplici e chiari.
Una quinta domanda: “Vale la pena fare la raccolta differenziata se la TARSU anziché diminuire in alcuni Comuni sta aumentando?”
Domanda legittima, ma sbagliata. A Tolentino abbiamo sperimentato che raggiungere il 70% non permette riduzioni, ma addirittura leggeri adeguamenti Istat. Bisogna tener conto che con il vecchio sistema stradale i costi sarebbero aumentati in misura maggiore: la mancanza di una discarica nella nostra provincia ha ridotto, inoltre, i vantaggi economici che il nuovo sistema poteva produrre. Ma il grande vantaggio è quello rispetto all’ambiente e al futuro di tutti e non penso ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni.
Una sesta domanda posta dall’assemblea, forse quella più interessante dal punto di vista generale, è stata quella sulla linea di incenerimento.
La percentuale significativa di raccolta differenziata grazie al nuovo sistema porta a porta ci può condurre concretamente verso una politica ancora più avanzata ed iniziare a tendere verso una “provincia a rifiuti zero”.
L’impegno deve essere quello di proseguire nel campo del Riciclo e del Recupero a cui si dovranno aggiungere interventi per la Riduzione e il Riutilizzo in modo tale che si creino le condizioni per pensare nel medio termine a superare la pratica dell’incenerimento come alcune esperienze pilota dimostrano essere possibile.
Per concludere questa nota: il Cosmari in quanto Consorzio pubblico - e tale deve rimanere contro i continui tentativi di privatizzazione - merita attenzione per l’importante lavoro svolta nella raccolta differenziata e allo stesso tempo deve tener conto, proprio perché è un consorzio pubblico, delle problematiche aperte e fornire costanti informazioni su tempi e modalità di soluzione rispetto a:
- togliere le “puzze”;
- fornire dati e far conoscere i controlli ai cittadini (tramite sistemi semplici) e, se necessario, contribuire a studi epidemiologici per capire l’impatto sulla salute dei cittadini;
- far partecipare, come già previsto, i cittadini alle assemblee Cosmari.
Inoltre, ma questo impegno riguarda soprattutto la politica provinciale, è necessario impegnarsi per individuare altre strategie che permettano il recupero totale dei rifiuti.

Comunicato Stampa

Ricerca: Torna all'elenco delle news>>>


La formica è online dal 24/12/1999. Informazioni: info@laformica.com. Domande sul sito: webmaster@laformica.com. Clicca per tornare all'Homepage.