A giugno la raccolta differenziata nel Comune di San Severino è salita al 66,69%, migliorando la soglia raggiunta a maggio, cioè nel primo mese di avvio del servizio “porta a porta”. Il riscontro viene giudicato positivamente dall’Amministrazione comunale e dal Cosmari, che ringraziano i cittadini virtuosi e invitano la popolazione a proseguire sulla strada intrapresa e a sensibilizzare chi non ha ancora accettato il progetto. “Il servizio – spiega il sindaco Cesare Martini – è ancora in fase di assestamento, le difficoltà non mancano, ma stiamo lavorando affinché la sperimentazione perfezioni un meccanismo che andrà poi avanti negli anni portando benefici all’ambiente e alle tasche dei cittadini stessi. L’appello è a non gettare nei cassonetti dell’umido o del vetro i sacchetti di rifiuti che non siano quelli indicati e soprattutto a non abbandonare nei pressi dei cassonetti quei rifiuti ingombranti che danno una pessima immagine alla città e risultano ‘fuorilegge’. Questi materiali, di vario tipo, vanno infatti portati all’isola ecologica di Taccoli nei giorni e negli orari stabiliti. Nei prossimi giorni avvieremo controlli quotidiani e capillari sul territorio e ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dall’ordinanza in vigore”.
L’isola ecologica si trova in via Enrico Fermi all’interno del comparto numero 6 della zona industriale di Taccoli, intitolata ai “Maestri del lavoro”. E’ aperta il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle ore 16 alle ore 19 e tutti i sabati dalle ore 9 alle ore 12. Resta chiusa invece il mercoledì. “Quando l’isola ecologica è chiusa – conclude il sindaco Martini – non è possibile abbandonare nell’area circostante i rifiuti. Anche in questo caso per chi non rispetta il divieto inizieremo ad applicare le multe”.


Comunicato stampa