Riguardo al recente articolo apparso su un quotidiano locale e inerente la vicenda dello Sportello del Catasto ubicato presso l’Ufficio Polifunzionale del Comune di Tolentino, l’Amministrazione comunale precisa che, scaduta la convenzione, lo scorso 27 febbraio, si è immediatamente attivata, su proposta del funzionario Gino Baldassarri, per prevedere il rinnovo della stessa.
A tal proposito - come si evince dalla delibera n. 28 del 14 febbraio, quindi antecedente alla scadenza della convenzione – il Comune aveva aderito alla proposta della Comunità Montana dei Monti Azzurri di attivare una propria convenzione con l’Agenzia del Territorio per l’istituzione di uno sportello catastale di tipo comprensoriale, articolato in più sedi. Una soluzione questa che poteva garantire la collaborazione tra gli enti operanti sullo stesso territorio ed al tempo stesso poteva garantire ai cittadini dell’entroterra maceratese un servizio omogeneo e qualificato. In aggiunta a ciò va anche precisato che il Ministero delle Finanze, Dipartimento del Territorio, aveva anche comunicato la decisione di non mettere più a disposizione il personale necessario per l’apertura e per lo svolgimento delle normali attività dello sportello catastale di Tolentino.
Considerati i fatti la Giunta Ruffini ha deliberato la stipula di un protocollo d’intesa per l’apertura di uno sportello catastale di tipo comprensoriale, mettendo anche a disposizione le cifre necessarie per pagare il personale da utilizzare per lo sportello stesso.
Essendo, purtroppo, venuto meno questo tipo di accordo, l’Amministrazione si è immediatamente attivata ed ha nuovamente approvato una nuova delibera, in data 31 marzo 2006, con la quale si consente la prosecuzione dell’apertura dello Sportello Catastale a Tolentino, anche in considerazione che lo stesso ha ben funzionato per due anni, come dimostrato dal grado di soddisfacimento dei servizi erogati a tutti i cittadini del comprensorio di Tolentino e dei Comuni limitrofi. Basti dire che lo Sportello registra mediamente 6000 utenze l’anno.
Come già detto, pur essendo venuto meno il personale statale, l’Amministrazione Comunale ha previsto la copertura economica per il personale necessario per il funzionamento dello sportello.
Infine la Giunta ha deciso di istituire per ogni certificato, emesso a titolo di rimborso spese stampati, una tariffa pari a Euro 1,50.
Lo sportello catastale riprenderà le proprie attività presumibilmente agli inizi di maggio, dopo l’avvenuta sottoscrizione della sede centrale di Roma del Ministero delle Finanze, Dipartimento del Territorio.


Comunicato Stampa