Sabato 10 luglio, al lago Enel di Caccamo, con le eliminatorie sulla distanza dei 250 metri, alla presenza di un folto pubblico e di numerose autorità locali, fra cui l’assessore allo Sport della Regione Marche Lidio Rocchi, sono iniziati i Campionati Italiani Assoluti di Dragon Boat organizzati dal Cont.Turi Sport e dal Centro Canoa Caccamo. Gli atleti che hanno dato corso alla spettacolare regata sono stati 242. La finale è stata vinta dal forte equipaggio dell’A.S. Marino, capitanato dall’esperto Fabio Fontana.
Alla regata ha partecipato anche un equipaggio del Centro Canoa Caccamo, capitanato da Isabella Bianchini, con al tamburo Chiara Saltalamacchia. L’equipaggio di Caccamo, nonostante la poca esperienza (si è costituito da poche settimane), si è aggiudicato il premio speciale riservato ai boat team esordienti.
Alle ore 12 ha avuto inizio la regata maschile, sempre sulla distanza dei 250 metri, con la partecipazione di 10 equipaggi, con 220 atleti in tutto. La gara ha visto il dominio incontrastato della Canottieri Firenze, reduci dal brillante terzo posto dei mondiali disputati in Sud Africa.
Il forte equipaggio fiorentino, capitanato dall’inimitabile ed estroso Iacopo Grassi, si è ripetuto nel pomeriggio, aggiudicandosi il titolo di Campione Italiano sulla distanza dei 2.000 metri. In gara c’erano 12 equipaggi con 262 atleti.
Per quanto attiene alle regate femminili, sia sui 250, sia sui 2.000 metri, le partecipanti sono state complessivamente 132. Le sfide sono state vinte entrambe dalle imbattibili atlete sarde del team “Dragonauti”.
La giornata si è conclusa presso la discoteca “Spitfire”sul lago di Caccamo. A fare gli onori di casa il presidente del Con.Turi:Sport e sindaco di Caldarola, Fabio Lambertucci. Presente anche il presidente federale Claudio Schermi. All’appuntamento serale, che ha ben concluso la prima giornata, hanno partecipato il senatore Mario Cavallaro, l’onorevole Valerio Calzolaio, il Prefetto di Macerata Carmelo Aronica, il presidente della Comunità Montana Monti Azzurri Nando Ottavi, i sindaci dei Comuni del Con.Turi.Sport e i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
La divertente serata in discoteca è stata l’occasione per premiare i vincitori delle regate.
Domenica 11 luglio sono ripresi i Campionati Italiani Assoluti di Dragon Boat con le eliminatorie e finali sulla distanza dei 500 e dei 2.000 metri. Anche in questa giornata i mattatori sono stati gli atleti della Canottieri Firenze. Più sofferta la partecipazione dell’equipaggio marchigiano del Centro Canoa Caccamo, che ha visto la defezione del timoniere titolare. Sul dragone si è imbarcato lo stesso presidente del Centro Canoa Caccamo, Pietro Lapertosa, ed è stato proprio lui a rendere entusiasmante la prestazione dell’equipaggio, con la sua instancabile tenacia. I vogatori del Centro Canoa Caccamo si sono aggiudicati, ancora una volta, il premio speciale riservato agli equipaggi esordienti.
Gli atleti che hanno partecipato a questa seconda giornata di regate sono stati complessivamente 650. Si è arrivati così ad una partecipazione complessiva di 1.501 atleti, senza contare accompagnatori, dirigenti e pubblico assiepato sulle tribune.
Particolarmente soddisfatti gli organizzatori che ancora una volta hanno dimostrato che le manifestazioni sportive sul bacino Enel di Caccamo rappresentano per la provincia di Macerata il più importante volano economico per il turismo legato ad eventi sportivi.
Il prossimo appuntamento sarà dal 17 al 19 settembre, con la manifestazione internazionale di Canoa Kayak, a cui si sono già iscritte le nazionali di Croazia, Romania, Ungheria, Austria, Repubblica Ceca e Italia.