Una quarantina di ragazzi appartenenti al movimento dei Disobbedienti, hanno contestato oggi pomeriggio il vice-presidente del Senato, Domenico Fisichella, in visita all'ateneo maceratese per presentare il suo libro "Denaro e democrazia". Al grido di "Fuori la guerra dall'Italia! Fuori la guerra dall'università!", il gruppo di Disobbedienti ha cercato di bloccare pacificamente l'ingresso della facoltà di Giurisprudenza, con un striscione rappresentante un ideale "muro della pace". Le prime dichiarazioni al megafono dei manifestanti sono state: "Nella nostra Università non entreranno i saperi dei signori della guerra, non permetteremo che la guerra globale permanente entri anche nei nostri cervelli. Come all'Università di Ancona contro i finanziamenti della Nato, così Macerata contro chi sceglie di andare in guerra. Denaro e democrazia? A noi sembra solamente "Denaro e Guerra!".
La manifestazione non autorizzata dalla Questura di Macerata, si è svolta comunque senza particolari momenti di tensione tra i dimostranti e le forze di polizia.
"Spero che la guerra si possa fermare -ha replicato il l'on. Fisichella- Combattere per la pace è sempre lecito, anzi talvolta è doveroso. Immaginare invece, che gli altri siano sempre in malafede rende difficile ogni possibilità di colloquio e di riflessione."


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