L’assessorato allo sport e ai servizi sociali della Provincia organizza, in collaborazione con il comitato provinciale Uisp (Unione italiana sport per tutti), un convegno sul tema “L’importanza dell’attività motoria nella terza età”. Si terrà mercoledì 5 marzo al cineteatro “Italia” di Macerata, con inizio alle ore 16.30. Gli argomenti principali in discussione saranno l’attività motoria e la tutela della salute degli anziani; la prevenzione e le politiche sociali da attuare in favore della terza età; il ruolo e i compiti degli enti locali e dei medici di base. Interverranno, oltre al presidente della Provincia, Sauro Pigliapoco, e all’assessore provinciale Mauro Riccioni, il presidente del comitato regionale Uisp, Gianni Bisio, il responsabile del comitato provinciale Uisp, Tobia De Felice, l’assessore regionale alla Sanità, Augusto Melappioni, il direttore della Geriatria all’ospedale di Macerata, Giorgio Mancini, il dirigente sanitario dell’Asl maceratese, Gianni Genga, e la rappresentante del Coordinamento nazionale della formazione Uisp, Bruna Guarino. Porterà il suo saluto anche Umberto Agostinelli, responsabile dell’area “Anziani in movimento” del comitato regionale Uisp. Il Comune di Macerata, che dà il suo patrocinio all’iniziativa, sarà rappresentato dagli assessori Michele Lattanzi (Servizi sociali) e Massimiliano Bianchini (Sport). Il senso del convegno è sintetizzato perfettamente nello slogan scelto per la presentazione dell’appuntamento: “Autonomia e libertà richiedono gambe forti e menti creative; mantenere il proprio corpo nella migliore condizione è un diritto-dovere di ogni anziano”. Presentazione avvenuta nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Provincia e alla quale hanno partecipato l’assessore Riccioni e i rappresentanti Uisp De Felice e Bisio. “Nelle Marche – è stato detto – ci sono oltre 500 mila pensionati e nel Maceratese la popolazione dai ‘capelli grigi’ è in continuo aumento. I dati sulla terza età devono spingere le amministrazioni comunali, i medici di base e, più in generale, il sistema sanitario, ad attuare un’adeguata politica di prevenzione e assistenza, finalizzata al miglioramento della qualità della vita degli anziani. E il contributo che un’attività motoria praticata costantemente può dare in questo ambito è senza dubbio enorme”. Lo confermano anche alcune ricerche compiute dal Comitato scientifico nazionale dell’Uisp, che mettono in risalto un consistente risparmio della spesa pubblica, dovuto a una netta diminuzione dei consumi di medicinali e dei ricoveri ospedalieri, proprio grazie al miglioramento delle condizioni psico-fisiche degli anziani che praticano da diversi anni l’attività motoria. Nelle Marche rientrano oggi in questa categoria di “Anziani in movimento” circa 2.500 pensionati. Ma sono ancora troppo pochi. Da qui l’esigenza di allargare l’attività in più Comuni, attraverso l’organizzazione di corsi di ginnastica preventiva e di sollievo-mantenimento, tenuti da tecnici specializzati in strutture adeguate. E il convegno organizzato dalla Provincia vuol essere uno stimolo in tale direzione.

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