Dopo il minuto di silenzio per ricordare il grande Alberto Sordi, l'assise ha proseguito ieri pomeriggio la discussione sul documento di bilancio. Altri consiglieri hanno usufruito, infatti, del diritto a prendere la parola sull'importante documento. La serata si è conclusa con la replica del vicesindaco mentre domani - giovedì - inizierà la discussione degli ordini del giorno. Questi ultimi sono finora ventidue di cui tre presentati dalla maggioranza. Due invece gli emendamenti presentati.
Il dibattito. "Il Comune avrà un milione di euro in meno rispetto all?anno scorso - ha esordito Marco Blunno di Macerata la mia città - eppure confermiamo tutti i nostri impegni legati a servizi sociali, sport e cultura; quanto alla pressione fiscale, che a Macerata è più lieve rispetto agli altri comuni marchigiani capoluoghi di provincia, l'Ici sulla prima casa resta invariata". "Solo l'approvazione degli ordini del giorno che presenteremo - ha replicato Gabrio Fioretti di Forza Italia - potrà mutare il nostro giudizio sul bilancio che per ora è fortemente negativo; la scusa dei mancati trasferimenti dallo Stato non basta a celare la carenza di idee di chi ha voluto percorrere la strada dell'aumento delle tasse". Di "progetto inesistente per una città in declino e contraddizioni nei numeri del bilancio", ha parlato Anna Menghi, mentre Fabrizio Giustozzi (Rc) ha definito l'aumento dell'Ici sulla seconda casa, così come i provvedimenti sulle case sfitte ?un segnale politico positivo". Mario Crucianelli di An
, ha, invece, lamentato il fatto che la maggioranza lascia cadere osservazioni costruttive provenienti dai banchi opposti: "Perché ignorarle e basarsi solo sulla forza dei numeri?"
Da parte sua Giampiero Damiano (Ds) ha chiesto maggiore attenzione nella formulazione dei dati trasmessi da parte dell'ufficio, lamentando alcune inesattezze. Immediata la replica del sindaco, che non ha riconosciuto inesattezze nella complessa documentazione fornita con un livello di completezza senza precedenti, ricordando che l'impegno nella costruzione del documento è stato enorme e assolto in maniera più che adeguata.
Le repliche. Il sindaco ha poi ricordato la reazione dell'Anci rispetto ai tagli che hanno leso gli enti locali "nella loro autonomia"; quanto alla città "non è affatto in declino, basti ricordare i molteplici dati più che lusinghieri sulla qualità della vita pubblicati da un anno a questa parte da molte testate locali e nazionali e lo straordinario aumento nell'afflusso di turisti (più 35%)".
In chiusura il vicesindaco Lorenzo Marconi ha replicato alle critiche e formulato una difesa a 360 gradi delle scelte operate, soffermandosi in particolare sul tema delle case sfitte e della lotta all'evasione fiscale: "Il bilancio prevede un aumento dell'Ici al 9 per mille (dal 7) a carico di coloro che non hanno registrato il contratto d'affitto nei due anni precedenti; ci preoccuperemo di verificare la dinamica legata all'entità del fenomeno anche se un semplice calcolo presunto ci porta a considerare che a fronte di 1.400 registrazioni ci siano ben 6.000 appartamenti sfitti".
Il dibattito, ora dedicato agli ordini del giorno, proseguirà domani.


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