Le manifestazioni maceratesi per la “Giornata della Memoria”, che si sono svolte nella seconda metà di gennaio con notevole partecipazione, si concluderanno il prossimo 23 febbraio a livello interprovinciale, con una seduta straordinaria e congiunta di quattro Consigli provinciali di tre diverse regioni. Ad Acquasanta Terme (in provincia di Ascoli), si riuniranno in una seduta “aperta” i consiglieri provinciali di Macerata, Ascoli Piceno, Rieti e Teramo. Interverranno studenti, amministratori locali e rappresentanti di molte associazioni. E’ questo, in ordine di tempo, l’ultimo dei numerosi appuntamenti del 2003 che la Provincia di Macerata ha promosso – assieme ad altri enti e istituzioni – per celebrare la “Giornata della memoria”. Giornata istituita – come noto – dal Parlamento italiano per non far dimenticare, soprattutto alle giovani generazioni, il peggiore evento del secolo appena trascorso: la Shoah, discriminazione, persecuzione, deportazione, spoliazione e distruzione degli ebrei di ogni Paese dominato dal nazismo e da governi di ispirazione nazista e fascista.
L’iniziativa di domenica 23 febbraio ad Acquasanta Terme è stata articolata in due momenti. Dopo il raduno (ore 9) nell’ex scuola elementare di Pozza e una visita alla mostra permanente sulla Resistenza, verrà deposta una corona di alloro presso il cimitero internazionale dei caduti della seconda guerra mondiale. Quindi, la cerimonia proseguirà con una messa (ore 10) celebrata dal vescovo di Ascoli, mons. Silvano Montevecchi. Poi, alle ore 11, nella sala convegni del ristorante “Tre lanterne”, a Cagnano, si riuniranno i quattro Consigli provinciali. Fra gli altri interventi alla seduta “aperta”, sono previsti quelli del partigiano Giuliano Montanini, dello storico Roberto Cruciani sui campi di internamento a Macerata, del rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, del sociologo ed assessore regionale Ugo Ascoli, dello storico reatino Renzo Di Martino, del direttore della biblioteca provinciale di Teramo, Luigi Ponziani e del sindaco di Marzabotto, Andrea De Maria. Introdurranno i lavori il consigliere provinciale di Ascoli, Lucio Ventura, e il presidente del Comitato provinciale Anpi di Ascoli, Tito Alessandrini.

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