Avviati nelle settimane scorse, sono stati temporaneamente sospesi, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale lungo l’intero tratto di 36 chilometri della ex S.S. 78 “Picena”, da Sforzacosta a Sarnano, passato sotto la competenza della Provincia di Macerata.
I lavori, che ora riprenderanno all’inizio della primavera, sono stati appaltati ad un’impresa specializzata di Falconara in base ad un progetto a suo tempo approvato dalla Giunta provinciale che prevede una spesa di 63 mila euro. Si tratta di una segnaletica orizzontale realizzata con una particolare vernice ad alta rifrangenza, che contiene microsfere di vetro premiscelate.
Il potere di rifrangenza - ha precisato il progettista Massimo Bonfigli, uno dei capireparto del servizio viabilità della Provincia - è di cinque volte superiore a quello normalmente utilizzato sulle altre strade di viabilità ordinaria.
La strada “78”, trasferita dall’Anas alla Provincia poco più di un anno fa, figura tra le arterie marchigiane che in passato sono state teatro di gravi incidenti. Lo scorso anno, l’assessore ai lavori pubblici, Dario Conti, consultò i sindaci dei Comuni attraversati dall’ex strada statale per individuare, anche con l’ausilio dei tecnici, i punti di maggiore pericolosità su cui intervenire. Vennero indicati numerosi tratti, per complessivi circa 14 chilometri, dove la Provincia nei mesi scorsi ha eseguito lavori di miglioramento e rifacimento del manto stradale, sostenendo una spesa di circa 500 mila euro. Per completare quel progetto mancano appena 150 metri da realizzare, appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno, all’interno dell’abitato di Convento di Urbisaglia.
La nuova segnaletica orizzontale ad alta rifrangenza completa l’intero intervento della Provincia rivolto a migliorare le condizioni di sicurezza lungo strada 78 “Picena”, la quale sostiene un forte flusso veicolare, anche diretto nell’area dei Sibillini e nell’entroterra ascolano.

TM6 - TeleMacerata