Cresce l'entusiasmo verso la nuova edizione di "Riciclart-Carnevale riciclando", l'eco-concorso rivolto agli studenti di scuola materna, elementare e media inferiore della provincia per invitare ad un "riciclaggio artistico" dei rifiuti. Gli alunni infatti, con i propri insegnanti, riutilizzando contenitori, imballi, scatole, stoffe, tappi ed altri materiali usati, dovranno realizzare maschere e costumi di carnevale. Un mix di creatività e abilità manuale per confezionare originali opere da indossare il 2 marzo, in occasione della 13^ edizione del Carnevale maceratese.
Molte le scuole che hanno già aderito all'iniziativa ma le altre possono ancora farlo fino al prossimo 15 febbraio, inviando al fax 0733/646938 della segreteria organizzativa la scheda di adesione disponibile sul sito www.spazioambiente.org o da richiedere al numero 0733/637313.
Ricchi i premi messi in palio. Per il primo e secondo classificato e per il gruppo più numeroso, un buono acquisto del valore 500 euro (ogni singolo premio) da spendere da Piellelibri, oltre all'adesione a "Legambeinte onlus scuola e formazione" (riceveranno sia la rivista che altro materiale didattico sull'ambiente) e coppe e trofei offerti dalla pro loco Piediripa, l'ente organizzatore del Carnevale maceratese che ospita la quinta edizione di "Riciclart". Infine, libri per tutti i partecipanti offerti da Piellelibri di Piediripa.
Organizzato dalla "Service promotion" e ideato da Robertino Perfetti, l'iniziativa si svolge quest'anno con la collaborazione dell'assessorato alle Attività scolastiche del Comune, dell'assessorato all'Ambiente della Provincia, del Centro servizi amministrativi C.S.A. di Macerata, del Consmari e di Legambiente. Tra gli sponsor, la Banca delle Marche, Piellelibri, Novamont di Milano e Macero Maceratese.
Lo scorso anno hanno preso parte all'iniziativa più di 300 ragazzi le cui opere sono state oggetto di una mostra allestita nel padiglione "Spazio Ambiente" all'interno del Centro fiera di Villa Potenza, durante la Fiera campionaria dell'usato.Uno spazio quindi dedicato alla promozione del recupero e del riuso al fine di sensibilizzare anche gli adulti ad un comportamento ecologicamente corretto: produrre meno rifiuti recuperando ciò che altrimenti sarebbero finiti nel cassonetto dei rifiuti.

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