Nuova riunione per il Consiglio comunale, convocato dalla presidente Barbara Pojaghi per lunedì e martedì prossimi, 10 e 11 febbraio. La prima seduta, come sempre, è prevista alle 15,30 la seconda, un'ora più tardi. Ricco il programma degli argomenti che saranno affrontati nella due giorni consiliare.
Tre le interrogazioni. Una riguarda un movimento franoso nel parcheggio Sasso d'Italia, (presentata da Giovanni Picchio del Cdu e Maurizio Fattori di An), un'altra il mercatino natalizio di via Cassiano da Fabriano (Comitato Menghi), mentre l'ultima la situazione viaria in piazza della Vittoria (Pierfrancesco Castiglioni-An).
Sono tre anche le interpellanze. Due presentate dal Comitato Anna Menghi, riguardano la salvaguardia dell'attività della Clinica Villalba e l'attivazione del servizio di piscina idroterapica, mentre l'ultima è del gruppo I democratici - Città dell'uomo e si riferisce al tratto stradale interrotto fra via Velluti e via Fioretti. Quest'ultimo gruppo consiliare è autore, anche dell'unico ordine del giorno che chiede una ricollocazione della parte del mercato, provvisoriamente situata in viale Trieste.
Nel programma dei lavori consiliari, figurano inoltre cinque mozioni. Riguardano l'utilizzo della zona asfaltata adibita a parcheggio autobus (firmata da Giampiero Damiano ? Ds), la valorizzazione di piazza Mazzini (gruppo Democratici-città dell'uomo), le assunzioni di personale operate dall'Apm, il centro ambiente, la ripresa televisiva dei lavori consiliari (tutte presentate dai consiglieri Anna Menghi e Placido Munafò- Comitato Menghi).
Il consiglio comunale infine, è chiamato a deliberare in merito alla variante al piano di recupero "Poloni" complesso immobiliare di via Fonte Maggiore, al Regolamento per la disciplina delle categorie di documenti sottratti al diritto di accesso ai sensi della legge 241/90, al Piano di Insediamenti Produttivi Pip 2 a Piediripa, all'approvazione definitiva della variante al piano di recupero immobile privato di via Troili a Villa Potenza.
Il dibattito consiliare sarà trasmesso sulle frequenze di Radio Nuova Macerata. Come già avvenuto per la prima seduta di gennaio però, cambiano gli orari della differita che non si svolgerà più nella stessa giornata per poi concludersi a notte fonda, ma il giorno successivo a partire dalle 18.

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