L'accoglienza di minori con problematiche familiari in casa famiglia è l?oggetto della convenzione stipulata tra La Goccia-Onlus e il Comune di Macerata
L'associazione, composta da alcune famiglie disponibili all?affido e all?adozione, ha istituito una comunità familiare a Macerata, adatta ad accogliere bambini di entrambi i sessi da zero a cinque anni. E? importante sottolineare che la presenza di genitori all'interno dell'associazione garantisce un armonico sviluppo psico-emotivo del minore ospite della struttura.
La convenzione della durata di tre anni, prevede la stretta collaborazione tra il Servizio sociale Comunale e il personale dell'associazione, anche per la formulazione di progetti educativi personalizzati, in relazione alle caratteristiche e alle necessità di ciascun minore. La Goccia-Onlus, oltre a promuovere la cultura dell'affido, dell'ospitalità e dell'accoglienza, si offre anche come promotrice di iniziative di informazione e consulenza giuridica alle famiglie che desiderino accogliere un minore.
La giunta comunale, nell'ambito della legge che attribuisce ai comuni funzioni socio-assistenziali in favore dei minorenni e della famiglia, aveva già stipulato precedentemente una convenzione con l'Associazione Piombini-Sensini, per l'accoglienza di minori, dai tre ai sedici anni, temporaneamente privi dell'ambiente familiare idoneo. La convenzione, che prevedeva anche la misura dell'inserimento del minore in Comunità familiari, offriva però, nel suo insieme, servizi più idonei a ragazzi nell'età scolare, lasciando pertanto scoperta l'assistenza alla fascia di bambini più piccoli.
La Goccia-Onlus, rappresentata dal presidente legale Paolo Carassai è stata quindi scelta dall?Assessore ai servizi sociali Michele Lattanzi, per garantire l?accoglienza anche alla fascia di minori fino ai cinque anni, che debbano temporaneamente allontanarsi dal nucleo familiare d?origine.

TM6 - TeleMacerata