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Mozioni e ordini del giorno sono stati al centro della seduta del Consiglio comunale che ieri sera si è riunito in seconda convocazione. Illuminazione della strada di accesso al parcheggio Garibaldi, possibile acquisto di spazi inutilizzati del patrimonio di "Trenitalia spa", l'adesione all' appello della Tavola della Pace, la richiesta di modifica della finanziaria da inoltrare al Governo e al Parlamento, questi ed altri ancora gli argomenti affrontati durante la seduta che ha concluso i lavori poco prima della mezzanotte. Ma andiamo con ordine. L'ordine del giorno presentato dal gruppo dei Democratici, parzialmente modificato da Alferio Canesin (Ds) in accordo con il presentatore Carlo Babini, ha introdotto la discussione sulle problematiche legate alla scarsa illuminazione e pulizia delle vie di accesso al parcheggio Garibaldi. La zona, secondo quanto emerso dalla risposta dell'assessore Raffaele delle Fave, sarà interessata dai lavori di costruzione della bretella di via Trento e del piano di ricostruzione per questo, fino ad oggi, si sono evitati interventi sostanziosi che sarebbero poi stati persi. "Accolgo comunque l'invito" ha assicurato delle Fave affermando che "l'illuminazione esistente sarà potenziata in tempi ragionevolmente brevi ed intensificata anche la pulizia". Il documento è stato approvato all'unanimità. Approvato anche l'ordine del giorno presentato dal consigliere del Ppe, Ivano Tacconi (20 voti favorevoli dei gruppi maggioranza, Ppe, Fi, astenuta Anna Menghi) con il quale l'Amministrazione comunale, nell'ambito dell'intervento di riqualificazione urbana del complesso ex Rossini di via Cincinelli (un'aggiunta questa proposta dal sindaco e accettata dal consigliere Tacconi) prenderà in considerazione la possibilità di acquistare il padiglione bagagli della stazione ferroviaria e lo spazio fino al cavalcavia di Santa Lucia. Il Consiglio ha poi aderito all'appello della Tavola della Pace contro la guerra in Iraq e in difesa dei diritti umani e della legalità internazionale. Il documento, approvato con 17 voti della maggioranza e del Ppe e 3 contrari (Democratici, Comitato Menghi e Fi), invita l'Amministrazione a sostenere il processo di mobilitazione in atto a livello locale, nazionale ed internazionale per svolgere, tra l'altro, un'opera di mediazione tesa a scongiurare l'avvio di una disastrosa guerra contro l'Iraq. "Bisogna cercare nuove strade per la lotta al terrorismo" ha detto il sindaco Giorgio Meschini, mentre Anna Menghi si è detta contraria al documento perché troppo politicizzato. Anche la legge finanziaria al centro del dibattito di ieri sera. Con un ordine del giorno approvato con 18 voti favorevoli (gruppi maggioranza e Ppe) e due astenuti (Carlo Babini e Anna Menghi), il Consiglio ha condiviso le proposte fatte dalle associazioni delle Autonomie locali, in materia di trasferimenti verso gli enti locali, di autonomia fiscale e di patto di stabilità, invitando l'Amministrazione a sostenere tali richieste presso vari enti tra cui il Parlamento e i presidenti delle due camere. "Avremo serie difficoltà nel predisporre il Bilancio" ha detto il sindaco "perché i minori trasferimenti si ripercuotono sulle fasce più deboli e quindi sui servizi sociali". "Valgono a poco le prese di posizione" ha sostenuto Carlo Babini dei Democratici" mi auguro che un nuovo governo di centro sinistra, sappia emendare gli errori dell'attuale governo di centro destra ma anche quelli della precedente legislatura". "Questo processo è conseguenza di un'azione avviata anni fa da precedente governo, che ha portato lo Stato a trasferire competenze agli enti locali senza riconoscere strumenti operativi" ha poi sostenuto Anna Menghi annunciando la sua astensione. In precedenza l'assise aveva respinto una mozione presentata da Ivano Tacconi del Ppe sul tema della viabilità nel centro storico ed in particolare del rilascio delle autorizzazioni per l'accesso alla Ztl. Il documento, che non ha trovato consensi in aula da parte della maggioranza alla luce anche del recente piano per il centro storico approvato dalla Giunta, è stato respinto con 13 voti contrari (tra cui polemicamente anche quello dello stesso presentatore, la maggioranza e i Democratici) e due astensioni (Anna Menghi e Maurizio Fattori di An). Respinte anche altre due mozioni del Comitato Anna Menghi. Una sulla pubblicizzazione degli esercizi commerciali che hanno applicato i minori aumenti dei prezzi (5 voti favorevoli, 8 contrari e 3 astenuti), bocciata dopo che l'assessore Stefano Di Pietro ha annunciato in aula alcune simili iniziative promosse dalla Confesercenti, l'altra sul controllo più attivo del Comune sulle società partecipate (7 voti favorevoli, 16 contrari e una astensione). Sfavorevole il parere anche sul documento illustrato da Pierfrancesco Castiglioni di Alleanza Nazionale, riguardante l'assunzione del nuovo direttore generale dell'Apm con una selezione, a detta del presentatore, poco trasparente. Il documento deplorava quindi il fatto che, per quanto la procedura messa in atto dall'Apm fosse legittima, l'Amministrazione non fosse intervenuta per garantire più trasparenza. La mozione è stata respinta con 11 voti contrari (maggioranza) 4 favorevoli (An, Cdu e Fi) e 4 astenuti (Giampiero Damiano, Carlo Babini, Anna Menghi, Ivano Tacconi).
TM6 - TeleMacerata
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