Nelle settimane scorse gli organi di stampa hanno riferito che la bozza di nuovo Statuto dell’Università degli Studi di Macerata prevedeva l’esclusione dei rappresentanti degli enti locali (Comune, Provincia, Regione) dal Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo. Pur risultando che il Senato Accademico non abbia approvato questa parte, il Consiglio provinciale di Macerata ha ritenuto utile far sentire la propria voce di contrarietà verso la proposta in questione, deliberando un ordine del giorno.
“Premesso - si legge nel documento - che l’Università di Macerata è l’unica nella regione che da tempo ha aperto il suo Consiglio d’Amministrazione alla partecipazione degli Enti locali, attuando in modo lungimirante e positivo una politica di piena integrazione con il territorio; che da molto tempo si sono attivate tra Comune di Macerata, Provincia di Macerata e Regione Marche, numerose iniziative con l’Università di Macerata, con l’intendimento di realizzare una piena integrazione tra Università e Territorio; che l’Università moderna e dinamica vive necessariamente in stretto contatto con il territorio che la ospita, come quest’ultimo deve utilizzare le competenze e lo spessore culturale dell’Università, elementi fondamentali della sua crescita qualitativa.
Considerato che alla luce della premessa, sorprende e preoccupa la notizia che nella proposta di nuovo Statuto dell’Università la presenza degli Enti sopra citati nel Consiglio d’amministrazione non sia stata nuovamente prevista; che in questi anni la presenza degli enti pubblici nel Consiglio d’amministrazione è stata sempre di grande utilità reciproca ed ha portato a rapporti e progetti sempre molto positivi.
Tutto ciò premesso e valutato si auspica: che il Magnifico Rettore, il Consiglio di amministrazione ed il Senato accademico facciano quanto in loro potere per mantenere nel nuovo Statuto la presenza degli Enti locali, vivendo in positivo la loro partecipazione come fin qui è stato.”
Il documento è stato approvato con i voti favorevoli dei gruppi politici sia di maggioranza che di opposizione, nessun contrario ed un solo consigliere (Gironella) astenuto.

TM6 - TeleMacerata