Con 29 voti a favore (maggioranza, Forza Italia, Alleanza nazionale, Ppe, Cdu-Ccd.e I Democratici) e 2 voti contrari (Comitato Anna Menghi), ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la variante al Piano regolatore relativa al collegamento viario Montanello - Villa Potenza.
Con la delibera, illustrata in aula dall'assessore Raffaele delle Fave, Macerata e il Prg si doteranno di una nuova soluzione per creare un collegamento viario che da Montanello arrivi a Villa Potenza, in prossimità dell'attuale incrocio fra via dei Velini e via Ghino Valenti. Il nuovo tracciato - in totale circa 1 km e 100 metri di strada, di cui 400 mt in galleria e 325 di viadotto - inizierà all'incrocio già previsto di Montanello, sviluppandosi in galleria verso ovest per passare sotto via dei Velini ed entrare nella piccola valle compresa tra la "corta" e la "lunga" per Villa Potenza; collegandosi poi alla ex strada statale 77 per raggiungere il previsto incrocio dove confluiranno via dei Velini, via Valenti, la futura bretella by-pass di Villa Potenza e l'attuale strada che continua all'interno della frazione.
Le motivazioni che hanno spinto l'Amministrazione a elaborare questa proposta alternativa a quella già esistente nel Prg (che comunque rimarrà), sono da ricercare, oltre che nell'assetto complessivo della viabilità nord, anche nella possibilità di avviare nell'immediato la realizzazione di questa strada con i fondi del piano di ricostruzione in alternativa a quella oggi prevista. In questo modo si andranno a determinare una serie di vantaggi, primo fra tutti un minor impatto ambientale determinato da un tracciato più breve, da aree attraversate a minore rischio geologico, minore consumo di territorio, maggiore utilizzo di infrastrutture esistenti o da realizzare (la lunga e la bretella by-pass), minori costi di realizzazione dell'opera.
A questo proposito, l'assessore ha precisato che gli eventuali risparmi che scaturiranno dalla nuova realizzazione della strada - soldi stanziati dal ministero e quindi in qualche modo vincolati, nel senso che qualsiasi spostamento di denaro all'interno delle previsioni del piano di ricostruzione dovranno essere concordate con il ministero stesso - verranno reinvestiti in altri interventi. Interventi che chiaramente verranno sottoposti all?attenzione del Consiglio comunale.
Critiche nel corso del dibattito in aula sono state avanzate dai consiglieri del Comitato Anna Menghi e del Cdu-Ccd, i quali hanno rimarcato il fatto che l'Amministrazione si sia dovuta rivolgere ancora una volta a professionisti esterni pur essendo in possesso di un progetto a suo tempo costato molto, che non siano stati resi noti i costi del nuovo tracciato ed infine l'allungamento dei tempi di realizzazione dell'opera.
In merito alla delibera, sono stati presentati due ordini del giorno. Il primo, avanzato dal Comitato Anna Menghi con il quale si invitava l?Amministrazione ad impegnare gli eventuali risparmi nella realizzazione dei cosiddetti Piani di ricostruzione, è stato respinto con 28 voti contrari (maggioranza, Ppe, FI An, Ccd-Cdu e I Democratici) e 2 voti a favore (Comitato Menghi). Approvato invece il secondo, proposto dal consigliere Luigi Carelli de I Democratici e Giovanni Picchio del Ccd-Cdu con il quale si invita l'Amministrazione a presentare entro nove mesi uno studio della viabilità sul lato nord del fiume Potenza con collegamenti con le ex strade statali 77, 361, 362, con relativo costo di massima della realizzazione. Per il sindaco l'emendamento va incontro a quanto previsto dall'amministrazione.
Nel corso dei lavori l'assise comunale ha anche accolto un ordine del giorno presentato dal consigliere Uliano Salvatori (Fi) sulla Giornata nazionale della colletta alimentare che si svolgerà il prossimo 30 novembre (vedi comunicato 4). Con il documento si invita l'Amministrazione a sostenere e divulgare l'iniziativa di solidarietà.

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