Sarà un testo di Arthur Miller, "Erano tutti figli miei", scritto nel 1947, quello che l'Emilia Romagna Teatro Fondazione porterà in scena i prossimi 28 e 29 novembre al teatro Lauro Rossi.
Protagonisti di questo terzo appuntamento con la tradizionale stagione di prosa saranno Umberto Orsini e Giulia Lazzarini diretti da Cesare Lievi.
"Erano tutti figli miei" racconta la storia di un nucleo familiare medio borghese che, già privato di un figlio disperso da oltre tre anni, grazie all?intervento della sua giovane fidanzata scopre come il padre industriale, per accrescere i propri profitti, abbia venduto durante la guerra parti d'aereo difettose all?aeronautica militare.
Un?importante riflessione sulla guerra appena conclusa che delinea la ricaduta personale e di coscienza individuale che il conflitto bellico ha generato in questa famiglia dove la fidanzata Ann è come un angelo vendicatore, colei che mette in moto la macchina dello svelamento e fa sì che la colpa venga in qualche modo pagata; il figlio Chris incarna da un lato la volontà di combattere l?ipocrisia borghese e dall'altro la resistenza alla distruzione di un falso equilibrio "sociale"; la madre, o meglio "la pazzia" che la conduce a negare l?evidenza e a costruire un mondo che giustifica ciò che in realtà non potrebbe essere giustificato, è il simbolo di una possibile soluzione alla colpa; il padre Joe, furbo lavoratore con una visione unidimensionale della vita interamente votata al mero guadagno, da corpo alla metafora del suicidio come senso di colpa che diviene coscienza.
Sono previste due repliche, rispettivamente giovedì 28 e venerdì 29 novembre. Il prezzo dei biglietti è di 22 euro per il primo settore, 18 euro per il secondo e 8 euro per il loggione.
Gli interessati possono rivolgersi alla biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10 (tel. 0733 230735) nei giorni feriali dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20.

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