La Provincia di Macerata ha approvato, in via definitiva, il nuovo Piano regolatore generale del Comune di Cingoli. La deliberazione della Giunta provinciale segna la
conclusione di un lungo iter procedurale, iniziato nei primi anni Novanta.
La fase dell'approvazione ha impegnato gli organi amministrativi e tecnici per molto tempo. “Attraverso le prescrizioni dettate dalla la Provincia - ha detto l’assessore all’urbanistica, Cesare Martini - si è cercato di contemperare le reali esigenze di sviluppo del territorio alle esigenze di tutela e salvaguardia paesistico-ambientale che lo stesso territorio richiede. Il Comune di Cingoli che come ampiezza all'interno della provincia di Macerata è secondo solo al Comune di San Severino Marche, rappresenta in realtà l'ambito territoriale più complesso di tutto il maceratese per la presenza di ben trenta nuclei abitati, dotati ognuno di una propria identità, con diverse esigenze di sviluppo, con problemi legati alla viabilità, con connotazioni ambientali anche profondamente differenti a seconda dell'ubicazione.
Il nuovo PRG di Cingoli rappresenta dunque uno strumento fondamentale per la
futura pianificazione del Comune, in coerenza con il Piano paesistico regionale sovraordinato, che tiene conto anche delle realtà produttive insediate sul territorio, nonché delle strutture scolastiche presenti in città.
Lo strumento urbanistico approvato prevede nuove aree di espansione con destinazioni diverse a seconda delle peculiarità dei singoli nuclei e nuove aree per le
infrastrutture, in particolare per la nuova viabilità. Al tempo stesso vengono tutelate aree di particolare interesse ambientale, con spiccate caratteristiche paesaggistiche e peculiarità morfologiche notevoli, dove vengono esclusi interventi di trasformazione o alterazione dell'equilibrio naturale.


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