Stanno per iniziare i lavori di restauro di Fonte Bagno, una costruzione di epoca medievale, abbandonata per decenni che l’amministrazione comunale ha deciso di riportare alla luce. La costruzione conosciuta anche con il nome di Fonte “Granne” risale al XIV secolo ed è situata in una zona dove sono stati rivenuti numerosi reperti storici.
In passato era considerato un luogo privilegiato d’incontro, dove tutti i paesani dovevano recarsi per poter prelevare acqua da bere, per la casa, per lavare e per dissetare gli animali.
Oggi sarà possibile restaurarla, grazie ai lavori previsti nel III° lotto di risanamento idrogeologico che comprende vari lavori per un importo complessivo di 800.000 euro.
Tra i lavori appaltati dal Comune di Montelupone ci sono anche quelli di asfaltatura di alcune strade bianche, precisamente si tratta di: Casenuove, Casone e Maffeo per un importo di circa 150.00 euro.
Inoltre inizieranno a breve anche i lavori di risanamento per recuperare i danni provocati dalla frana di S. Nicolò, in via Aldo Moro, tali lavori costeranno circa 60.000 euro.
Presto anche la piccola Chiesa di S. Pietro all’interno di porta Ulpiana sarà restaurata e adibita a deposito ordinato e visitabile dei beni culturali parrocchiali.
L’intervento previsto in un Piano di recupero urbano, sarà attuato direttamente dal Ministero per i beni culturali attraverso la sovrintendenza Architettonica di Ancona. Quindi un altro importante tassello della riqualificazione urbana sta per riavere il giusto splendore.
Sono invece in corso di svolgimento i lavori di risanamento idrogeologico per il II° lotto di contrada Acquare che prevede la sistemazione di Palazzo Bordoni in Piazza, delle Poste, delle residenze e della Sala esposizioni di artigianato artistico.
Oltre alle fognature del centro storico, sono in corso di costruzioni anche nuovi loculi cimiteriali. Inoltre proseguono i lavori di costruzione di un’ area verde a San Firmano, attrezzata per il gioco e il tempo libero proprio nei pressi della splendida Abbazia. L’opera prevede il raddoppio del parcheggio pubblico esistente, la piantumazione dell’intera zona per più di un ettaro di terreno, la schermatura dei capannoni artigianali esistenti, la creazione di percorsi pedonali e ciclabili lungo fiume Potenza che collegheranno le stradine già esistenti. Al centro dell’area verrà realizzato anche un campetto in erba di dimensioni regolamentari per la pratica del calcetto. La zona prescelta, già prevista nel nuovo PRG, si trova fra il fiume e l’attuale parcheggio pubblico.

Tiziana Tiberi - TM6