L'enigmatica, complessa, avventurosa vicenda di Beatrice de Luna, vedova Mendez alias donna Gracia Nasi; ebrea influente, marrana errante del Rinascimento. Questo il sottotitolo de "La senora", primo spettacolo di Altri percorsi, in programma giovedì (14 novembre) alle 21 al Lauro Rossi. Il racconto delle vicissitudini - storicamente reali - della marrana, e del suo cammino verso una possibile libertà religiosa, è a cura del Circolo delle Quinte vuote gruppo vocale e strumentale formato da giovani musicisti legati dalla passione per la musica antica.
E' l'Europa del Rinascimento, da Lisbona a Costantinopoli, lo scenario in cui si muove "La senora" costretta ad errare per sopravvivere. Tocchiamo così con mano la condizione della donna lungo un secolo così decantato per la rinascita dei valori umani, sociali e culturali, un?epoca, comunque, con le sue contraddizioni, le sue ingiustizie e le sue grottesche superstizioni.
Il regista è Fabio Cocifoglia mentre Sonia Barbadoro interpreta l?ebrea errante con la partecipazione dell?ensamble vocale e strumentale rinascimentale del Circolo delle Quinte vuote, prestigioso nucleo di strumentisti dal 1992 impegnato in una intensa attività concertistica in chiese, sale da concerto e scuole, così come anche in strada, nei pub e in vari locali.


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