|
Sono in corso i preparativi per le celebrazioni legate al 50° anniversario della proclamazione di Macerata "Civitas Mariae". Il 16 e il 17 novembre in città sarà rievocato l'evento storico attraverso una serie di iniziative messe a punto congiuntamente dal Comune e dalla Diocesi. Risale al 15 novembre 1952 la delibera del Consiglio comunale che decise di accogliere la volontà popolare proclamando Macerata Città di Maria. Siamo nel dopo guerra, tempi di dolore ma anche di speranza e partecipazione. Tempi in cui l'affidamento della città alla Misericordia riesce a coniugare l'aspetto religioso con quello laico. Da una parte, infatti, consolida la profonda devozione dei maceratesi verso la figura mariana, dall'altra riconsegna simbolicamente la città alla democrazia e alla libertà in uno slancio costruttivo e di fiducia. L'icona della Madonna, infatti, apposta sulla facciata del Municipio sin dal 1300 aveva dovuto far posto, durante il regime, al fascio littorio. Poterla ricollocare al suo posto originario, affiancata dall'epigrafe Civitas Mariae venne quindi recepito con questo duplice significato. Lo testimonia il fatto che la delibera consiliare fu votata sia da consiglieri di ispirazione cristiana che laica. Si astennero invece i consiglieri di minoranza socialista, comunista e i ndipendenti di sinistra solo perché ritenevano che la proposta non fosse di competenza consiliare. Ma veniamo alla celebrazione del cinquantenario. Si inizia sabato 16 novembre, alle ore 10, nella sala consiliare del Comune, dove alla presenza del sindaco, dalla presidente del Consiglio comunale e del vescovo avrà luogo la commemorazione ufficiale con la rievocazione dell'evento a cura di due ex consiglieri che avevano votato la delibera del 1952, Arnaldo Marconi e Pietro Paolo delle Fave. Alle 12, nella Basilica della Misericordia in piazza Strambi, l'inaugurazione del Museo diocesano. Nel pomeriggio, alle ore 18, nell' auditorium San Paolo, dopo alcuni interventi rievocativi, si esibiranno le corali maceratesi. Alle 21, nel Teatro Lauro Rossi, in programma il concerto dei Pueri Cantores "Maria, madre di misericordia". Cinque brani dedicati alle antifone mariane, nella prima parte, segneranno l'aspetto della misericordia mariana mentre i sei canti natalizi che seguiranno metteranno in risalto la figura di Maria come madre. La conclusione è affidata ad un salmo che richiama le parole del Magnificat. Sul palco 80 ragazzi diretti dal maestro Gian Luca Paolucci e, in alcuni brani, il quartetto di ottoni composto da Mario Bracalente, Andrea Canzonetta, Andrea Marconi e Angelo Marsili. All'organo Marco Luchetti. Il giorno successivo, domenica 17 novembre, in piazza della Libertà alle ore 16, 30, solenne celebrazione religiosa preceduta da processioni di fedeli che confluiranno poi in Duomo (ore 17) per la concelebrazione presieduta dal vescovo Luigi Conti.
Tm6 Telemacerata
Torna all'elenco delle news>>>
|