Presentato il nuovo periodico “57”, edito dalla Provincia di Macerata. Al suo “battesimo” hanno partecipato rappresentanti dell’ente - tra cui il presidente del Consiglio Giulio Pantanetti e il direttore generale Piergiuseppe Mariotti - alcuni sindaci dei Comuni maceratesi e la stampa locale. Il presidente della Provincia, Sauro Pigliapoco, e l’assessore alla Cultura, Renato Pasqualetti, hanno spiegato le finalità e le caratteristiche del periodico, “che intende cogliere, nelle molteplici funzioni della Provincia, la volontà di coesione fra i 57 Comuni maceratesi, con un forte richiamo alle memorie, ai valori e alle vocazioni di una realtà articolata ma tenuta insieme dall’esigenza di unirsi per progredire”. Il giornalista Giancarlo Liuti – coordinatore della redazione – ha illustrato invece i temi del primo numero, ringraziando tutti coloro che hanno collaborato alla sua realizzazione. Dallo studio “Iceberg” di Macerata, cui si deve il progetto grafico, alla “Biemmegraf” di Macerata, che lo stampa, fino ai giornalisti ed esperti che hanno firmato i vari servizi: Alessandro Feliziani (il quale è anche direttore responsabile della rivista), Massimo Fabrizi, Mauro Grespini, Rosanna Luciani, Filippo Mignini, Maria Laura Platania, Roberto Potentini, Marcello Verdenelli. Quest’ultimo, docente all’università maceratese, ha realizzato l’inserto dedicato al poeta Dino Campana, in occasione del recente convegno di studi promosso proprio a Macerata. Fra gli altri argomenti trattati ci sono la sanità (con un intervista al presidente Pigliapoco sulle iniziative assunte dalla Provincia nella “battaglia contro i tumori”), la scuola, l’immigrazione, la criminalità (con un’altra intervista, stavolta al prefetto Piero Giulio Marcellino), ma spazio anche ai problemi del completamento della superstrada, della presenza di cinghiali in sovrannumero, dello sfruttamento dell’energia eolica. Per scelta editoriale, invece, la parte iconografica della rivista è a carattere monografico. Le foto di questo primo numero, ad esempio, sono dedicate a Giuseppe Tucci e ai suoi viaggi in Oriente. Scansionate da Paola Ciccarelli e Pino Bianco, le immagini furono scattate negli anni ’30 dallo stesso etnologo e da sua moglie durante le diverse spedizioni in Asia e in Africa.
Il quadrimestrale, stampato in 5 mila copie, sarà ora spedito gratuitamente in abbonamento postale; presto potrà essere consultato anche on line tramite il sito Internet della Provincia di Macerata. Intanto, chi volesse riceverne una copia può inviare un fax al numero 0733.235927 o un’e-mail a ufficio.stampa@sinp.net.

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