Dal primo al nove dicembre prossimo a Castelraimondo si farà un viaggio indietro nel tempo di 700 anni. L'assessore alla cultura Elisabetta Torregiani, in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni cittadine, ha presentato il programma completo di "Castrum Raymundi 1311", la rievocazione storica che celebra l'epoca in cui fu edificata la trecentesca torre del Cassero. "Ringrazio quanti stanno lavorando all'organizzazione della manifestazione -spiega l'assessore Elisabetta Torregiani - la finalità è quella di coinvolgere tutta la cittadinanza, per celebrare le origini e mantenere viva la memoria storica della nostra comunità". Si inizia sabato primo dicembre con la presentazione del volume storico di Pier Giacomo Brachetti "All'ombra del Cassero, storia postale di Castel Raimondo", alle 21 nel teatro comunale. A seguire si terra' lo spettacolo "La gente de lo Castro: li nobili, li guerrieri, le donne, li cantori et li bevitori, all'ombra de lo Cassero", con scene e letture accompagnate da musiche medievali che vedranno protagonisti i "Verba volunt", gruppo di attori di Castelraimondo. Domenica 2 dicembre alle ore 17 è in programma il ricordo della "dedicazione" della chiesa di San Biagio avvenuta nel 1330, con una solenne celebrazione liturgica in latino, animata dai canti del coro polifonico Santa Cecilia di Castelraimondo. Lunedì 3 dicembre alle ore 21 nel teatro comunale si svolgerà il torneo di burraco, organizzato dall'Uteam e da Burraco Cassero, inoltre sono previste le prove generali del corteo rievocativo, in corso Italia e vie del centro. Martedì 4 dicembre si terranno le prove generali dell'assedio e della rievocazione della battaglia del 1415. Mercoledì 5 è prevista la serata speciale "Lo banchetto de lo Castellano", cena medievale in costume d'epoca, in viale Giacomo Leopardi, a partire dalle 20.30. Giovedì 6 dicembre omaggio al musicista Ugo Bottacchiari: saranno eseguiti brani scelti della sua opera lirica "Severo Torelli", alle ore 21 nel teatro comunale. Da giovedì 6 dicembre saranno aperte oltre 15 osterie, taverne e locande del paese, per proporre piatti tipici trecenteschi, tra cui il "Pasto del viandante". Venerdì 7 dicembre alle 21.30 si terrà la "disfida dei tamburi", in corso Italia e piazza della Repubblica. Sabato 8 dicembre si svolgerà la rievocazione della fondazione del castello, avvenuta nel 1311, con i figuranti in corteo di costumi d'epoca medievali. Per tutta la giornata in piazza Dante e viale Europa si terrà il "mercatino delle Festività", la vendita del torrone di beneficenza dell'Aido, la Festa del dolce della Caritas parrocchiale. Gran finale domenica 9 dicembre alle 16 con la rievocazione della battaglia e dell'assedio al castello, da parte di Malatesta de' Malatesti avvenuto nel 1415, tra piazza della Repubblica e le vie del centro. La traslazione della Santa Casa di Loreto sarà celebrata alle 21.30, con l'accensione del tradizionale focaraccio nel quartiere Feggiani.


Comunicato Stampa