La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Waste Week Reduction) promossa dall’Unione Europea ha lo scopo principale di promuovere tra i cittadini una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.
“Nella nostra città – mette in evidenza l’assessore Alessandro Bruni - la sensibilità nel campo della raccolta differenziata dei rifiuti è molto elevata e per questo non ci stancheremo mai di ringraziare tutti i cittadini, ma è necessario, anzi fondamentale, l’impegno per la riduzione dei rifiuti”.
La Settimana europea vuole portare l’attenzione su alcune importanti problematiche come i troppi rifiuti; la necessità di una produzione eco-compatibile; adottare stili di consumi attenti e responsabili; favorire una vita più lunga dei prodotti; meno rifiuti gettati via.
Ognuno di noi può contribuire concretamente alla riduzione dei rifiuti attraverso delle semplici azioni quotidiane:
• acquista prodotti ricaricabili, come batterie, detersivi ecc. e usa i distributori alla spina (per prodotti per la casa e alimentari);
• usa borse riutilizzabili, ceste, scatoloni o cassette per fare la spesa, evitando gli shopper usa e getta;
• riutilizza fogli già scritti su di un lato per ulteriori appunti e in ufficio e a casa, non stampare un documento se non è strettamente necessario;
• bevi l’acqua del rubinetto;
• usa i pannolini lavabili per bambini;
• ricarica le cartucce esaurite di stampanti e fotocopiatrici;
• acquista elettrodomestici con parti sostituibili;
• riutilizza gli scarti organici come concime per il giardino, facendo il compostaggio domestico;
• passa gli abiti che non metti più in famiglia e tra gli amici, oppure portali presso le associazioni che li raccolgono;
• compra mobilio o vestiario nei negozi o mercati dell'usato;
• non usare fazzoletti in carta, tovaglioli in carta ecc.
Un acquisto, per essere davvero sostenibile, deve essere necessario, durevole, fatto con materiale riciclato, avere l’imballaggio necessario, favorire il risparmio energetico, essere biologico, "equo e solidale", prodotto localmente, senza sfruttamento dei lavoratori.
“Agire sui nostri consumi e sui nostri stili di vita più sobri - conclude l’assessore Bruni - ci permette di intervenire direttamente, senza delegare ad altri, su una significativa riduzione dei rifiuti che ha un impatto positivo sull’ambiente e migliora il presente e il futuro di tutti noi”.

Comunicato Stampa