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“A carte riscoperte. 1817/1870 Tolentino e il Risorgimento” è il titolo della mostra promossa dal Comune di Tolentino, Assessorato alla Cultura, che sarà inaugurata sabato 26 novembre, alle ore 17.30, a Palazzo Parisani – Bezzi e che rimarrà aperta al pubblico sino al prossimo 9 gennaio 2012. Ideazione, coordinamento e cura del prof. Enzo Calcaterra. In esposizione documenti tratti dall’Archivio Storico e dalla Biblioteca Filelfica. In pratica grazie a 42 pannelli, 80 documenti e scritti, 6 bacheche, 8 cartine storiche, vari ritratti e schede biografiche viene presentata la storia della Città di Tolentino nel periodo risorgimentale, tra gli anni 1817 e 1870. Molto interessanti gli elenchi anagrafici dei volontari tolentinati delle campagne risorgimentali del 1831-1848/1849-1859/1860-1866-1867. Ricerca, catalogazione fonti, redazione testi Archivio storico a cura di Laura Mocchegiani e per la Biblioteca Filelfica di Ombretta Cosatti. Impaginazione e fotoriproduzioni Roberto Muscolini, grafica Giorgio Leggi.
Perché la Mostra
Per onorare degnamente il 150° del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, abbiamo voluto rimettere al centro dell'attenzione la nostra città, senza tuttavia trascurare il contesto storico al quale è sempre appartenuta. Non certo per sterili campanilismi, quanto per restituire alla sua storia, soprattutto ai cittadini che ne furono i diretti protagonisti, il giusto spazio, la visibilità, l'importanza che meritano. Convinti che molto si sia trascurato in questo senso, abbiamo attinto a due fonti essenziali dove tale memoria è conservata e documentata, malgrado sia stata per troppo tempo sottovalutata: l'Archivio Storico e la Biblioteca Filelfica. Ė un patrimonio prezioso di carte dove parlano, si raccontano persone, idee, azioni che hanno fondato il nostro presente. Possiamo ben dire che mai finora era stato fatto con questa meticolosità, scientificità, passione. Il lavoro di ricerca ha richiesto la consultazione dettagliata di materiale riguardante un periodo di 55 anni nelle diverse serie archivistiche, selezionando i documenti secondo criteri ben precisi. Si è voluto innanzitutto voluto dare un taglio di carattere politico-ideologico e militare, evidenziando ogni passaggio in cui Tolentino fosse in qualche modo partecipe diretta degli eventi. Si è posta inoltre particolare attenzione ai nessi tra storia nazionalregionale e cittadina, in un confronto a nostro avviso interessante quanto indispensabile. Infine, con questa rassegna frutto di una selezione rigorosa, si è inteso mettere a disposizione un considerevole bagaglio di fonti, auspicando per il futuro studi più approfonditi e sistematici su un periodo fondamentale nella storia della nostra città come di quella nazionale. La riproduzione eccellente delle carte ne esalta ancor più la bellezza e preziosità, oltre al contenuto di per sé unico. Ciò è stato possibile grazie all’apporto competente e alla disponibilità di quanti hanno fornito la loro opera per realizzare questo progetto. Dunque, una documentazione da riscoprire, utilizzare proficuamente per una ricostruzione storiografica sempre più completa, da conservare con la massima cura. Assai meglio di quanto si sia fatto finora, per incuria, disinteresse, disorganizzazione, che in passato hanno ahimè privato l’archivio storico di importanti documenti, parte dei quali è stata sottratta, dispersa o rovinata per sempre. Oltre ai profili biografici di protagonisti, per la prima volta è stata redatta un'anagrafe dei tolentinati che hanno partecipato come combattenti a momenti cruciali del processo unitario. Abbiamo così voluto restituire ai cittadini di oggi un passato che ci consegna con orgoglio alla storia nazionale. Esso costituisce tuttora un esempio che, pur tra errori e contraddizioni, merita tuttavia di essere finalmente ri-conosciuto e valorizzato.
Enzo Calcaterra
Comunicato Stampa
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