Ottavia Piccolo restituisce al pubblico il senso della scelta di verità della giornalista Anna Politkovskaja
Martedì 29 novembre, alle ore 21.15 al CineTeatro Don Bosco di Tolentino Ottavia Piccolo è la protagonista di “Donna non rieducabile”, un monologo di Stefano Massini - lo stesso autore che ha scritto per lei “Processo a Dio”, che le è valso il premio “Olimpici del Teatro” - per la regia di Silvano Piccardi. Il lavoro è stato scritto adattando brani autobiografici ed articoli di Anna Politkovskaya.
Anna Politkovskaja non era una militante politica, ma una giornalista che amava fare il suo mestiere, sempre alla ricerca della verità. Per questo il Cremlino la definì “donna non rieducabile”. Per aver scritto e raccontato ciò che stava succedendo nel suo paese e in Cecenia, è stata assassinata il 7 ottobre 2006 davanti alla porta di casa sua. Due colpi di pistola al cuore e alla testa.
Ecco allora prendere vita l’idea di un memorandum teatrale: i brani autobiografici diventano spunto per un album di immagini, un collage di quasi 20 quadri che vogliono essere un viaggio “negli occhi della Politkovskaya”, visione in soggettiva degli abissi russo-ceceni.
Ottavia Piccolo dà voce allo smarrimento, all'orrore, alla dignità e anche all'ironia del personaggio, con la forza e il coraggio di un'attrice che in quei valori di libertà si identifica fino in fondo.
“Donna non rieducabile” è un esempio di teatro civile che vuole far parlare le emozioni e suscitarle in chi ascolta.
Biglietti in vendita sabato 26 e lunedì 28 novembre dalle ore 18 alle ore 20, e martedì 29 novembre a partire dalle 18.15.
Per informazioni 0733 960059 – www.teatrovaccaj.it - info@teatrovaccaj.it

Ufficio stampa Compagnia della Rancia