Grande soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche per lo stanziamento, da parte della Regione, di ulteriori 130mila euro finalizzati al recupero ed al restauro della chiesa di Santa Maria del Mercato, meglio nota come San Domenico. Come si ricorderà il luogo di culto era stato interessato dal crollo di un frammento della volta nella notte fra il 13 ed il 14 dicembre del 2008. I fondi stanziati serviranno per garantire il consolidamento della copertura. Intanto si è chiuso l’appalto per il recupero della zona absidale con l’affidamento del cantiere alla ditta Eugeni Pericle Srl di Matelica. Nelle prossime settimane, dunque, prenderanno il via le prime opere per le quali è stato previsto un importo di 120mila euro, scesi a 70mila, oneri per la sicurezza compresi, a seguito di un ribasso effettuato dalla stessa società appaltante. Adesso si sta tentando di trovare un accordo che consenta di affidare il nuovo appalto senza ulteriori gare per accorciare i tempi d’attesa e fare in modo che la chiesa di Santa Maria del Mercato possa riaprire al culto dei fedeli prima possibile.
Complessivamente per San Domenico, attraverso il ricorso alla procedura del pronto intervento, sono stati stanziati 250mila euro, ribassi a parte. Dopo il terremoto del 1997 il Comune aveva chiesto alla Regione finanziamenti in base alla legge 61 ed aveva presentato specifica progettualità tramite dell’architetto Andrea Stortini. Nel luogo di culto, costruito con l'annesso convento nella prima metà del XIII secolo e poi riedificato agli inizi del sec XIV e trasformato nelle forme attuali nel sec XVII, è conservata una pregevole tavola cinquecentesca di Bernardino di Mariotto. In sacrestia si possono ammirare resti di pregevoli affreschi dei fratelli Salimbeni. Nel chiostro dell'annesso convento si trovano lunette affrescate, attribuite a Sebastiano Ghezzi e a Ludovico Lazzarelli (XVII sec.).

Comunicato Stampa