Molti dirigenti e tecnici di società sportive locali hanno partecipato a San Severino al primo dei tre incontri promossi dall’Amministrazione comunale sul valore educativo dello sport. L’esperto di formazione Giuseppe Tondelli ha parlato, in particolare, del tema “L’allenatore educatore: identikit, ruolo e competenze”, mettendo l’accento sulle motivazioni da trasmettere ai giovani che praticano attività sportive, anche allo scopo di evitare un loro precoce abbandono. “Lo sport – ha detto Tondelli – è salute e socializzazione, occorre quindi appassionare i ragazzi e motivarli alla giusta maniera, specie nel settore dilettantistico dove il fattore agonistico e la ricerca del successo a ogni costo non possono prendere il sopravvento sull’aspetto formativo”. Soddisfatto l’assessore allo Sport, Gianpiero Pelagalli per la buona partecipazione delle società che hanno settori giovanili avviati: “Dirigenti e tecnici hanno accolto con favore un’iniziativa cui credo fermamente – spiega l’assessore – e questo conferma che le associazioni settempedane guardano con interesse alla formazione dei nostri ragazzi, sia sul piano tecnico-agonistico, sia sotto il profilo educativo”. Al dibattito ha partecipato anche il consigliere comunale Fernando Taborro, il quale sottolinea che “la partecipazione numerosa delle società al tema proposto fa pensare che questo sia un aspetto molto sentito”. “Da parte dell’Amministrazione comunale – dice – c’è la volontà di dargli la massima rilevanza, sia per fornire i mezzi adeguati alle stesse società, sia perché l’attenzione e l’interessamento verso i giovani, anche tramite lo sport, sono al centro della nostra politica amministrativa”. Gli altri due incontri, promossi sempre in collaborazione con il Centro di pastorale giovanile, si terranno il 24 gennaio e il 21 febbraio 2008. Tondelli parlerà rispettivamente su “Il valore educativo e psicologico del gruppo squadra” e su “La società sportiva, comunità educante”.

Comunicato stampa