Sarà ufficialmente inaugurata domenica 26 novembre la Chiesa del Sacro Cuore e di San Benedetto da Norcia e il Museo annesso, ubicati in via Corridoni, a Tolentino e particolarmente cari a tutti i cittadini perchè sede dell’Arciconfraternita del santissimo Cuore di Gesù, comunemente detta per i sai indossati, dei “Sacconi”.
Dal 1805 la chiesa è stata dedicata alla devozione verso il Sacro Cuore di Gesù, secondo quanto stabilito da San Vincenzo Maria Strambi, Vescovo di Macerata e Tolentino. Per questo motivo la grande pala dell’Altare, realizzata da Luigi Fontana, raffigura Santa Margherita Maria Alacoque in atto di adorazione del Sacro Cuore.
Il programma della manifestazione prevede, dopo l’arrivo delle Reliquie dei Santi che saranno poste sotto l’altare e che sarà solennemente consacrato dal Cardinale Arinze, domenica 26 novembre, l’arrivo a Tolentino per concelebrare con il Cardinale Arinze: l’Abate Presidente dei Cistercensi, il Generale della Congregazione di San Filippo Neri, il rappresentante dell’Abate di Montecassino con quattro novizi benedettini, il rappresentante dei Salesiani di Don Bosco, che hanno officiato per diversi anni nella Chiesa e nell’Oratorio, Mons. Nicola Bux, consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, un rappresentante dell’Ordine dei Frati Minori e dell’Ordine dei Padri Passionisti. Tutti gli invitati saranno salutati davanti la chiesa dal Sindaco di Tolentino Luciano Ruffini, che si è molto prodigato per l’organizzazione della riapertura e che a nome della cittadinanza indirizzerà il saluto iniziale.
Alle ore 10,30 partirà la processione del Cardinale e dei Concelebranti dalla chiesa del Santissimo Crocefisso con le Reliquie dei Santi. Giunti nella Chiesa, che rimarrà in penombra fino alla consacrazione dell’Altare, inizierà il Solenne Pontificale. Per meglio far seguire la suggestiva cerimonia della consacrazione dell’Altare saranno predisposti due maxi schermi : dentro l’Oratorio Don Bosco e dentro la Cappellina delle Maestre Pie Venerini. A seguire l’Ing. Gianfranco Ruffini illustrerà la tipologia dei lavori svolti e il recupero delle decorazioni originali della chiesa.
Il servizio Liturgico sarà svolto dalla Confraternita di San Nicola mentre quello musicale sarà a cura della Schola Cantorum della Basilica di San Nicola, per l’occasione diretta dal Maestro Luca Verdicchio, autore delle musiche eseguite.



Comunicato Stampa