Con la recente “tappa” di Civitanova Marche, è giunto al traguardo il progetto “Arriva il ludobus”, promosso dalla Provincia di Macerata. Il fiume di gente, che ha letteralmente invaso i giochi del “Ludobussola” della Cooperativa sociale Systema, ha confermato ancora una volta il successo che il progetto Ludobus ha avuto nei tre mesi di attività. I 24 interventi effettuati in 18 Comuni della provincia hanno riscontrato infatti un notevole successo di presenze, coinvolgendo nelle attività di gioco diverse centinaia di bambini e di adolescenti, che hanno potuto sperimentare – molto spesso per la prima volta – un’opportunità ludica innovativa per il territorio. Anche se i principali fruitori del servizio sono stati i minori, un’importante fetta di utenti è stata rappresentata dai loro genitori, da nonni e parenti che, accompagnando i piccoli negli spazi dove interveniva il Ludobus e giocando con loro o con i propri coetanei, si sono lasciati sorprendere da giochi, sepolti nella memoria della loro infanzia, e da proposte ludiche che essi non avevano mai avuto modo di conoscere.
“Il Ludobus – sottolinea l’assessore provinciale ai Diritti dei bambini, Clara Maccari – è riuscito a coinvolgere nelle attività ludiche interi nuclei familiari, favorendo così l’integrazione tra generazioni diverse e incoraggiando lo sviluppo di relazioni significative in grado di creare senso di appartenenza in un progetto di comunità intesa come solidarietà diffusa”. Del resto, “la caratteristica del Ludobus – come ribadisce Manuel Pucci, presidente della Cooperativa Systema – è proprio quella di creare spazi dove i bambini possono giocare con i propri coetanei, dove i genitori possono giocare con i propri figli e avere, nel contempo, momenti esclusivi per il gioco degli adulti, giungendo in tal modo a recuperare la percezione del significato ludico”. L’iniziativa, offrendo una fondamentale occasione di crescita e di socializzazione per tutti, ha permesso ai numerosi partecipanti di riscrivere i significati dello spazio urbano che li circonda e, quindi, di vivere la propria città in una maniera diversa dal solito. La Provincia di Macerata si ritiene, quindi, soddisfatta dei risultati che il progetto ha raggiunto, grazie all’impegno serio e professionale della Cooperativa sociale Systema. E così si pensa già ai possibili sviluppi di tale iniziativa. “L’intento – conclude l’assessore Maccari – è quello di soddisfare le aspettative di cittadini ed amministratori che, all’unisono, hanno espressamente richiesto di potenziarla attraverso un maggior numero di interventi, da distribuire anche nel periodo primaverile, oltre che in quello estivo”.

Comunicato Stampa