ERANO STATE COSTRUITE PER GLI AGRICOLTORI CHE RIMASERO SENZA ALLOGGIO
Le dodici case di legno a suo tempo realizzate dalla Provincia di Macerata con i fondi della solidarietà di altre Province, per le necessità abitative delle famiglie terremotate di Serravalle del Chienti, saranno cedute in proprietà al Comune. Lo ha deciso la Giunta provinciale di Macerata che, su richiesta del presidente Sauro Pigliapoco, ha discusso la problematica, in vista del venir meno dell’emergenza sismica e dell’inopportunità – da punto di vista tecnico ed economico – di procedere ad un recupero degli alloggi, con relativo smantellamento dal posto di attuale ubicazione.
Le case di legno prefabbricate erano state acquistate con i contributi erogati dalle Province di Avellino, Padova e Grosseto ed erano state collocate in aree private in prossimità delle case di agricoltori del luogo rimaste gravemente lesionate o rese totalmente inagibili dal terremoto del 1997. La finalità era quella di consentire alle famiglie di continuare nelle gestione dell’azienda agricola rimanendo ad abitare all’interno della rispettiva proprietà terriera.
Nell’adottare la decisone – ha detto l’assessore al patrimonio, Dario Conti – la Giunta si è basata su una proposta di legge in discussione da parte della Regione Marche riguardante situazioni simili per prefabbricati costruiti dalla protezione civile regionale. Il Comune di Serravalle di Chienti diventerà così proprietario dei dodici alloggi di legno ed a sua volta potrà decidere se utilizzarli per attività di pubblico interesse oppure venderle ai privati proprietari dei terreni dove gli alloggi d’emergenza sono collocati. Trattandosi di alloggi costruiti dall’ente pubblico per far fronte ad un evento calamitoso, è infatti preclusa la possibilità che essi possano essere acquisiti per “accessione” dai proprietà dei fondi agricoli.


Comunicato stampa