Oltre cinque milioni e mezzo di euro (11 miliardi di vecchie lire) sono stati spesi dalla provincia di Macerata, dal 1999 ad oggi, per mettere in sicurezza gli edifici scolastici. Un investimento consistente, che ha prodotto un risultato importante per la sicurezza degli studenti e di quanti operano all’interno delle strutture scolastiche.
Ora l’impegno della Provincia e dei vari Comuni maceratesi sul fronte dell’edilizia scolastica ottiene un lusinghiero riconoscimento. Un’indagine elaborata da “Tuttoscuola” su dati ufficiosi del ministero per l’istruzione, infatti, pone Macerata al quarto posto nella graduatoria delle 103 province italiane per la sicurezza negli istituti scolastici. Con un punteggio pari a 91,08 su cento, l’edilizia scolastica maceratese risulta la più rispondente alle norme di sicurezza dettate dalle varie leggi in materia, dietro a Forlì, Udine e Sondrio che guidano la classifica nazionale. Le strutture scolastiche maceratesi nel loro complesso si staccano in graduatoria anche dalle altre tre province marchigiane: Ascoli Piceno risulta al 19° posto, Ancona al 25° e Pesaro-Urbino al 40°.
Grazie all’ottima “performance” della Provincia di Macerata, l’intera regione Marche ottiene un indice pari a 80,34 (la media nazionale è 58,53) che la pone al secondo posto tra le venti regioni italiane, dietro al Friuli Venezia Giulia e davanti ad altre regioni confinanti, come Emilia Romagna (terza) ed Umbria (quarta) o regioni economicamente più ricche e popolose, come Lombardia (quinta), Piemonte (sesta) e Veneto (settima).
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Tra gli interventi realizzati dalla Provincia di Macerata in questi ultimi anni negli edifici di sua proprietà vanno ricordati alcuni consistenti adeguamenti per la prevenzione incendi all’ITIS di San Severino Marche, all’ITC di Tolentino e di Macerata, all’IPCT di Recanati, all’IPSIA di Civitanova Marche e all’ITF ed al Liceo classico di Macerata. Inoltre opere di adeguamento alle norme sulla sicurezza dettate dalla “legge 626” all’Istituto statale d’Arte ed al Liceo scientifico di Macerata, ancora all’ITIS di San Severino e all’ITC di Tolentino. Diversi sono stati i lavori realizzati dal 1999 ad oggi per l’abbattimento di barriere architettoniche in vari edifici scolastici. Tra quelli economicamente più consistenti si possono ricordare l’ITIS di Recanati, l’ITC di Macerata, il Liceo scientifico di Camerino, l’Istituto per geometri di Macerata. Particolare attenzione alle norme sulle sicurezza è stata posta nella costruzione della nuova sede per l’Accademia di Belle Arti di Macerata, recentemente ultimata e nella progettazione delle nuove scuole in corso di costruzione: Liceo scientifico di Civitanova Marche, ITAS “Matteo Ricci” di Macerata, Licei classico e scientifico di Tolentino, ampliamento dell’Istituto tecnico agrario di Macerata.


Comunicato stampa